È ben noto che la tastiera sia uno degli oggetti più sporchi presenti sulla scrivania, perché sotto i singoli tasti si nasconde dello sporco che non si può rimuovere facilmente. A meno che, ovviamente, non si proceda a smontarla totalmente (operazione tutt’altro che immediata e piacevole).
Dovendo iniziare il restauro della mia NeXTStation N1100, ho deciso di partire dalla pulizia della tastiera. In realtà per questioni di budget e di temporanea (e forse apparente) penuria di offerte su eBay, ho acquistato separatamente tutti i pezzi da fornitori diversi. Dunque la tastiera in questione aveva un’origine ben diversa da tutto il resto dell’hardware acquistato. Dall’esterno appariva sporca, senza dubbio, ma nulla lasciava immaginare ciò che avrei trovato all’interno. Credo le immagini qui sotto rendano l’idea.
Polvere, terriccio (probabilmente la tastiera è rimasta in un magazzino particolarmente esposto alle intemperie), peli/capelli, ragni, non oso immaginare cos’altro. Per prima cosa, ho smontato di due gusci superiore e inferiore, facendo attenzione sia ai cavi sia al bordo di gomma che li tiene uniti. Purtroppo mi sono accorto che tale bordo era già leggermente rotto, dunque ho dovuto mettere in conto un incollaggio prima di rimontarlo.
Utilizzando un keycap puller (facilmente acquistabile su eBay per meno di 5 euro) sono riuscito ad estrarre tutti i tasti.
Non avendolo mai fatto prima, ho usato la povera tastiera della NeXT come cavia. L’approccio, poi rivelatosi vincente, è stato quello di iniziare da uno dei tasti periferici del tastierino numerico, in modo da verificare che il puller fosse correttamente agganciato. Poi ho esercitato una leggera (e crescente) forza verso l’alto, avendo cura di non flettere in direzione obliqua. Pian piano si sono tolti tutti i tasti, ad esclusione di quelli più grandi dotati una piccola leva metallica che ne stabilizza il movimento verticale durante la pressione.
Procedendo verso l’interno, ho potuto poggiare il pollice sul tasto adiacente già rimosso per facilitare l’estrazione.
Per estrarre i tasti più grandi (ENTER, SHIFT, SPACE…) è stato necessario sganciare con delicatezza la leva metallica dalla base della tastiera e successivamente estrarre il tasto con il keycap puller.
Alla fine tutti i tasti sono stati rimossi ed è stato possibile procedere con la pulizia, raccontata nel prossimo articolo.
La tastiera, come riportato da diversi siti, è di produzione ALPS, al cui sigla è visibile sul retro del circuito stampato: