La pulizia della tastiera della NeXTstation N1100 è iniziata con il lavaggio dei gusci superiore e inferiore. Pensavo che bastasse sciacquarli con un po’ di acqua e sapone, ma mi sbagliavo. Se apparentemente le superfici sono apparse immediatamente pulite, le scanalature e gli angoli sono rimasti sporchi tenacemente. Ho dovuto usare il tipico sgrassatore da cucina e uno spiedino di legno con cui scrostare energicamente lo sporco presente negli angoli.
Un discorso simile è valso per il bordo in gomma che funge da giunzione tra i due gusci. All’interno del bordo è presente una scalanatura, che ovviamente è diventata ricettacolo di sporco e polvere. Peraltro, essendo di gomma (e gomma vecchia di quasi trent’anni!), il lavoro è stato particolamente noioso: ho dovuto pulire con molta cautela, per evitare di slabbrare o crepare la guarnizione.
La pulizia dei singoli tasti è stata la parte più laboriosa, visto la numerosità dei pezzi. I tasti più piccoli e senza scritte verdi sono stati lavati con acqua e sgrassatore/disinfettante, senza particolari accorgimenti.
Infatti, l’indicazione del simbolo del tasto non è fatta attraverso serigrafia ma per estrusione di plastica colorata sotto il guscio nero.
I tasti bicolore, ovvero quelli con serigrafia verde laterale, sono stati lavati nello stesso modo, ma avendo cura di non raschiare la serigrafia e soprattutto lasciando agire per minor tempo il detergente.
Alla fine tutti i tasti sono stati puliti alla perfezione!
Ho dunque provveduto a pulire il telaio della tastiera, con il circuito stampato e i pulsanti. Prima di tutto, ho usato dell’aria compressa per togliere la polvere (e tutto il resto…) in eccesso. Dopodiché, con sgrassatore e cotton fioc ho pazientemente pulito tutta la superficie.
Alla fine, tutto era pronto per essere rimontato. Ho dunque iniziato a inserire i singoli tasti, iniziando da quelli senza bilancere metallico. I tasti di quest’ultimo tipo, infatti, richiedono un montaggio particolare: prima si incastra il bilancere al telaio, poi si infilano i ganci del tasto al bilancere, infine si spinge il tasto in fondo.
Purtroppo durante il montaggio dei tasti, forse per mia inesperienza, il tasto ENTER si è danneggiato: il cilindretto guida all’estremo opposto del pulsante si è spezzato. A nulla è servito provare ad incollarlo: la base del cilindretto è troppo piccola perché la colla resista ad una forza trasversale e soprattutto la colla crea un piccolo spessore sul punto di giunzione, impedendo al cilindretto di scorrere dentro la fessura alla base della tastiera. Risultato: il tasto ENTER non ha un movimento fluido ed è necessario azionarlo sul lato sinistro (ovvero, dalla parte del pulsante vero e proprio). Ed ero così arrabbiato con me stesso che mi sono dimenticato di fotografarlo!
A parte questo incidente di percorso, ho rimontato la tastiera che ora appare bella pulita, quasi come se fosse nuova. Insomma, pronta per il Raduno del 2-3 Aprile 2016.